PRIMA PUNTATA

In Brasile constano più o meno 220 milioni di persone, molto più o meno data la difficoltà di censire un paese tanto vasto e in condizioni di terzo mondo. Non è un caso che i morti da Covid 19 siano concentrati a San Paolo, non solo perché sia il focolaio della pandemia, ma perché gli unici numeri vicini alla realtà verranno dalla città di San Paolo, l’unica mediocremente organizzata. Appena ti allontani dalla selva di cemento, la situazione cambia drammaticamente. Ci sono municipi di 10/20 mila abitanti che non hanno nessun tipo di struttura sanitaria se non un medico o due senza nessuna attrezzatura ospedaliera. Ci sono persone che tutti i giorni devono percorrere 300/400 km in autobus per fare la loro sessione di radioterapia, ovviamente parlo di quelli fortunati che riescono a incontrare un posto dove farla, gli altri, la maggior parte, muoiono in silenzio. La vita media in Brasile è di 75 anni contro gli 82 anni dell’Italia. Ma, al contrario dell’Italia dove la qualità di vita è quasi equamente distribuita, in Brasile non solo la ricchezza appartiene a pochi ma anche la longevità non è diritto di tutti. Mi è capitato di conoscere uomini che hanno la mia età (il prossimo 4 aprile saranno 50) che apparentano molto più vecchi. La sofferenza fisica, il sacrificio di lavori faticosi e la mancanza di assistenza sanitaria invecchia il corpo precocemente.

Sembra, infatti, che il nuovo Corona virus sia già mortale dopo i 60 anni. I dati statistici le riporterò nel prossimo testo. Addirittura si dice che in Brasile il numero di giovani ricoverati sia molto alto.

Sono passati più o meno (qui è tutto più o meno) 15gg dal primo decesso, la velocità tra la divulgazione del primo infettato e la sua morte è allarmante, tre giorni. La situazione sta per diventare drammatica, non sono pessimista per natura, ma ho vissuto quasi due decadi in questo paese e ne conosco il problema più grande che non è solo la mancanza di strutture sanitarie adeguate. Il problema del Brasile é la superficialità con la quale alfine persone affrontano i problemi! Amo i brasiliani e per questo mi sforzo per aiutarli a stare in casa.

Continua…