Poche gocce d’acqua sulla terra
Uomini aridi
In una parola suona una carezza e il dolce desiderio muore nel rumore del nulla
Arbusti secchi e radici abbracciate nel dolore
Caldi e soffocanti aliti di vento poi più nulla
Nulla senza Dio e senza illusioni
Nella volgare razionalità dell’ego più forte dove l’odore acido e intenso del piscio è la poesia più delicata
Ho perso la delicatezza dell’anima e le mani degli altri non riesco più afferrare, sfuggono alla mia.
Canto e ballo la danza del Rivotril