Secondo me la politica nazionalista non produce niente di buono tanto economicamente quanto eticamente. Sono cinquemila anni che si segue, chi più e chi meno, questa ideologia ottenendo risultati catastrofici. È sufficiente fare qualche viaggio nel sud della Terra per rendersi conto cosa abbiamo combinato. Per questo credo che si debba cambiare il modo di vedere le cose.
Rispetto alla politica sull’immigrazione di Salvini, vi ricordo che gli immigrati irregolari erano 500 mila ma poi lo stesso capitano ha rettificato qualche giorno fa il numero portandolo a 80 mila. Quindi i 6 milioni di stranieri residenti in Italia sono regolari o perché vengono dall’Europa o perché vengono da altre nazioni per motivi di lavoro, studio o perché perseguitati politicante nei loro paesi. Quindi che si parli di 500 mila o 80 mila che siano, non penso che un numero così esiguo di persone possa provocare tanto malcontento. Probabilmente il problema è un po’ più velato, non affrontato in modo serio da nessuno che siano gialli verdi e rossi.
Metto ancora sul tavolo:
-le migliaia di prostitute africane costrette alla strada da bastardi che le schiavizzano. Perché non si inizia a rimpatriare queste disgraziate ?
-perché anziché chiudere i porti, atto costituzionalmente illegale, non si fanno approdare per poi rispedire immediatamente a casa loro chi non ne ha diritto? In questo modo non si compierebbero atti incivili, contro chi ha il diritto all’asilo.
-perché il mondo occidentale, economicamente ormai saturo non crea un nuovo piano Marshall destinato ai paesi più disastrati? In questo modo, se ben fatto, si potrebbe creare benessere dove non c’è che porterebbe benefici economici all’Europa intera oltre che a diminuire il problema migranti.
Concludendo, sono convinto che la
chiusura crea solo problemi anche economici e non solo morali, la storia lo insegna.
La questione religiosa è un capitolo a parte, l’uso sbagliato dei simboli religiosi mi ricorda mussolini che fece addirittura i patti Lateranensi, dai quali l’Italia economicamente ne uscì sconfitta, ma il costo enorme fu ricompensato nell’avere con se pecore guidata dal pastore dalle croci d’oro.